Sono nata a Creta. La ceramica è la mia passione da sempre.
Dopo la maturità classica, il diploma in disegno architettonico e la scuola di ceramica, sono arrivata in Italia grazie ad una borsa di studio per approfondire l’Arte della Ceramica.
Ho portato a termine i corsi biennali di perfezionamento di “Arte della maiolica” e di “Tecnologia ceramica”, frequentando anche il corso di “Restauro ceramico”, a Faenza all’Istituto d’Arte per la Ceramica G. Ballardini.
Alla fine dei miei studi ho iniziato la mia attività professionale a Forlì dove tuttora vivo e lavoro.
La mia materia prima è l’argilla: un materiale plastico, che si può plasmare e modellare tra le dita, lavorando sempre e solo in costante accordo con lei, affinché la creta non si ribelli.
E la parola finale spetta al forno: terra uguale fuoco, fuoco uguale terra. E così questi elementi che vivono singolarmente si uniscono per far nascere la ceramica. Alla materia aggiungo il pensiero, cerco di intrecciare la lezione degli antichi con espressività moderna.
Dopo la maturità classica, il diploma in disegno architettonico e la scuola di ceramica, sono arrivata in Italia grazie ad una borsa di studio per approfondire l’Arte della Ceramica.
Ho portato a termine i corsi biennali di perfezionamento di “Arte della maiolica” e di “Tecnologia ceramica”, frequentando anche il corso di “Restauro ceramico”, a Faenza all’Istituto d’Arte per la Ceramica G. Ballardini.
Alla fine dei miei studi ho iniziato la mia attività professionale a Forlì dove tuttora vivo e lavoro.
La mia materia prima è l’argilla: un materiale plastico, che si può plasmare e modellare tra le dita, lavorando sempre e solo in costante accordo con lei, affinché la creta non si ribelli.
E la parola finale spetta al forno: terra uguale fuoco, fuoco uguale terra. E così questi elementi che vivono singolarmente si uniscono per far nascere la ceramica. Alla materia aggiungo il pensiero, cerco di intrecciare la lezione degli antichi con espressività moderna.